Smithsonian, dove gli Usa
rileggono il passato
I musei Smithsonian (arte, aerospazio, naturale, degli archivi etc.) sono una esperienza inclusiva, l'autonomia delle culture che convivono nella capitale degli USA.
Il film del newyorchese Benny Safdie, regista di solito in coppia col fratello Josh, è duro, verista, non ama le ellissi e non lesina in fisicità dai toni feroci e colpi probiti, mentre con passo a tratti documentaristico ci accompagna in un mondo al maschile di palestre, sudore e vecchi campioni diventati allenatori.
Madeira è l'isola delle sterlizie e delle ortensie, delle banane e degli eucalipti. Tutto rigorosamente in salita. Per cantarla, Lucio Battisti avrebbe dovuto usare il superlativo assoluto, perché qui le discese sono arditissime, proprio come le risalite. Così ardite che per passare dal livello dell’Oceano Atlantico ai 1818 metri di quota del Pico do Areeiro, sulla vetta dell’isola, bastano 38 minuti di auto.
“Operazione speciale: Lioness” sembra fatta apposta per curare le ferite profonde che “A House of Dynamite” ha inferto all’America trumpiana. Qui la (presunta) superiorità americana è nelle salde mani armate di una squadra speciale a conduzione femminile, il team Lioness, per l’appunto. Non un’invenzione: nel 2003 gli Usa inviarono davvero in Iraq una formazione di soldatesse, con il compito di pattugliare e – all’occorrenza – di perquisire le donne musulmane, che non potevano essere controllate da soldati maschi.
Siamo a Rennes, ai giorni nostri. Sandra (Valeria Bruni Tedeschi) è una libraia impegnata intorno ai cinquant’anni. Single convinta, fumatrice accanita, resistente all’alcol e, sembrerebbe, alle tentazioni subdole della vita...
A dieci mesi dal suo insediamento, la presidenza Trump ha emesso oltre 210 executive orders (EO) il che, sommando quelli emessi durante il primo mandato, lo pone in alto nella graduatoria per numero (superato comunque da alcuni suoi predecessori). Scorrendo l’elenco risalta tra tutti gli orders il filo conduttore ideologico più che amministrativo. Da “MAGA” (Make America Great Again) a MABA (“Make America Beautiful Again) è tutto grande, è tutto bello.
I musei Smithsonian (arte, aerospazio, naturale, degli archivi etc.) sono una esperienza inclusiva, l'autonomia delle culture che convivono nella capitale degli USA.