METROPOLITANA

82. MILANO
E LA MORTE
DELLA POLITICA

81. MILANO
REPUBBLICA
BAUSCIA

80. MILANO
FERMATEVI
A PENSARE

79. MILANO
E L'INCHIESTA
DIAMOCI DEL LEI

78. MILANO
E LA POLITICA
CHE NON C'È

77. È ORA
DI RISCOPRIRE
MILANO

76. SMART
WORKING
ADDIO

75. MILANO
SUL TRAM
CON LA GRIFFE

74. PANETTONE
UN FINTO
ARTIGIANATO

È l'ultimo oggetto con cui hanno deciso di cimentarsi gli chef stellati, i grandi pasticceri e quei laboratori artigianali segreti conosciuti solo dai veri intenditori. Lo hanno proposto classico, ma con regole e dosi proprie, oppure rivisitato, aggiungendo gli ingredienti più vari, dalla semplice granella di zucchero alla frutta secca, dalle gocce di cioccolato alle albicocche disidratate, fino alle farciture con creme e mousse. [...]

73. URBANISTICA
GUERRIGLIA
E RIFORME

Perché a Milano quando si muove la magistratura non si trova mai l’occasione per riflettere e discutere, ma come un riflesso pavloviano si alzano barricate e si inizia un’insensata guerriglia dove non si capisce più nemmeno chi è nemico di chi e che cosa si cerca di difendere? [...]

72. SIGLE NUOVE
E BANLIEUE
INESISTENTI

Dopo la morte di Rami Elgalm e gli scontri al Corvetto, tutti a cercare una somiglianza con qualche capitale straniera, per definizione più bella e migliore. E così pure nella disgrazia la periferia di Milano deve essere come minimo come quella di Parigi. Con le banlieue[...]

71. SALVARE
LE PISCINE
DI MILANO

Iniziativa di due docenti del Politecnico di Milano, Alessandro Coppola e Antonio Longo, e di Francesco Arduini. Si tratta dell’appello “Milano Balneare”, rivolto al sindaco, alla giunta e al consiglio comunale perché le piscine Scarioni e Argelati non vengano privatizzate.[...]

70. CYBERCRIME
IN UN PAESE
INFANTILE

Dei verbali delle intercettazioni telefoniche colpisce sempre la leggerezza con cui anche manager e politici navigati dicono cose che potrebbero al massimo sussurrare nello studio del proprio avvocato. [...]

69. MILANO
E L'ANSIA
DI INAUGURARE

La metro 4? Completare di corsa, entro il 12 ottobre. Milano è affetta da neofilia. Ovvero l’ossessione per la novità, che negli ultimi anni ha pervaso l’intera città e che ha nel sindaco Giuseppe Sala la principale vittima. Forse bastava aspettare un mese in più per fare le cose per bene. [...]

68. MILANO
GOVERNATA
DALLA PIOGGIA

Da tempo in città il compito di fare luce sulle attività (o inattività) che possono nuocere alla comunità non è più prerogativa dell’informazione e tantomeno dei partiti. Il ruolo lo svolge la pioggia. È l’acqua che cadendo più o meno copiosamente o non cadendo affatto ci rivela le fragilità nell’amministrazione di Milano. [...]

67. MILANO
E IL VIAGGIO
PSICHEDELICO

Il 'modello Milano'? Un’allucinazione collettiva, un viaggio psichedelico dentro a un mondo smart fatto solo di connessioni multiple, esperienze inedite e possibilità infinite. Un trip che ha coinvolto tutti: governi locali e nazionali a prescindere dalle maggioranze politiche che li formavano, mondo dell’informazione, cittadini comuni, scienziati, ricercatori, operatori culturali, artisti, scrittori. [...]

66. MILANO
IL TURISMO
E I LUOGHI COMUNI

Ecco la trilogia del sindaco Sala: Milano uguale creatività, moda e cibo. O meglio, come dicono i nuovi milanesi: design, fashion and food. A misura di turista. Ma come ha ben spiegato Sarah Gainsforth in un recente pezzo su slow-news.com, “Il turismo è un oggetto complesso”. E pieno di luoghi comuni. [...]

65. SE IL MUSEO
DIVENTA
BEAUTY LOCATION

A Brera la scorsa settimana si festeggiava l’Overskin Anniversary, titolo di una serata organizzata dall'Estetista cinica per celebrare un anno di Overskin, il brand make-up di Veralab, "e lo sbarco in Spagna". La polemica sull'uso della struttura: fin dove può spingersi un luogo dell'arte e della cultura? [...]

64. DERGANO
IL FUTURO
SENZA PROGETTO

YesMilano.it, il sito ufficiale per la promozione di Milano, dice che “Dergano è la frontiera nord della classe creativa milanese” e che “le sue case di ringhiera e i suoi loft hanno preso a popolarsi di under 40 con o senza figli e il quartiere è diventato un epicentro della vitalità milanese sia diurna sia notturna”. Ma... c'è un grandissimo ma [...]

63. IMMOBILIARE
DA MILANO
A ROMA

"Costruttori in fuga da Milano per le inchieste sull’urbanistica". Così Repubblica lo scorso 8 maggio. E il Comune si affrettava a confermare come fossero "crollati progetti e oneri di urbanizzazione". Ma ne siamo certi? L’intervento della magistratura e i tempi biblici della giustizia italiana non sono certo graditi agli investitori, soprattutto quelli stranieri, ma da lì a immaginare il grande esodo [...]

62. DAL LOFT
AL MICRO
CHE FOLLIA

L’annuncio immobiliare di cui tutti a Milano hanno parlato per giorni è stato notato perché rilanciato via social con commenti ironici o scandalizzati: “Milano, via Mosé Bianchi, 12 metri quadrati, classe G, 100mila euro. Splendido appartamento monolocale in zona CityLife a pochi minuti a piedi dalla fermata della M1 Amendola. L’appartamento si compone di ingresso su zona giorno finestrata con annesso angolo cottura e comodo letto. Bagno con doccia. Soluzione ideale per investimento con ottimo rendimento annuale”. [...]

61. FORZA MILANO
RIDUCIAMO
IL TRAFFICO

Anche New York ha deciso di dichiarare guerra al traffico automobilistico. L’annuncio è comparso da un po’ sul sito ufficiale della città portal.311.nyc.gov: il Central Business District (CBD) a partire dal prossimo giugno introdurrà un pedaggio per poter accedere in auto nelle zone più trafficate di Manhattan. I casi di Stoccolma, Londra, Singapore. E intanto a Milano. [...]

60. TRE RETTRICI
A MILANO
FATECI SOGNARE

Marina Brambilla è la prima donna alla guida dell’Università Statale di Milano. Ha stravinto al ballottaggio su Luca Solari, 1652 preferenze contro 645. È la terza rettrice a entrare in carica nella città. Nel 2023 anche il Politecnico aveva eletto Donatella Sciuto, la prima donna al massimo incarico, e nel 2019 lo aveva già fatto l’Università Bicocca con Giovanna Iannantuoni che dallo scorso anno è anche la prima donna presidente della CRUI, la Conferenza nazionale dei rettori delle università italiane. [...]

59. MILANO
UN EVENTIFICIO
SENZA SAPORE

Una sorta di corsa all’oro, la sovrapposizione di manifestazioni di ogni genere, negli ultimi anni ha portato a un delirio senza senso. Tanto che il 5 aprile scorso Artribune.com, sito di riferimento nel mondo dell’arte, si è espresso con estrema chiarezza e con un titolo inequivocabile: "Biennale e Salone del Mobile nelle stesse date. 'Che gran cazzata!': parlano gli uffici stampa". [...]

58. MILANO DESIGN WEEK
QUEST'ANNO
NON MI AVRAI

Il bello delle epoche prescrittive è che prima o poi finiscono. Succede quando l’elenco delle cose che non si possono non vedere, fare, provare, mangiare, bere… supera l’umana possibilità e resistenza. A quel punto il fisico cede e la mente passa oltre, annullando ogni sforzo di chi si ingegna tutti i giorni a trovare novità irrinunciabili. [...]

57. SALONE DEL MOBILE
SUL VIALE
DEL TRAMONTO

Mancano poco più di dieci giorni e poi Milano avrà la sua settimana di gloria. Il 16 aprile si apre il Salone del Mobile 2024, anticipato di un giorno dal Fuorisalone con le sue anteprime e di un weekend da tutti quelli che vogliono ottimizzare costi e benefici mettendosi a cavallo tra Miart, la fiera dell’arte che si tiene dal 12 al 14, e la kermesse del design. . [...]

56. RICCHEZZE E SALARI
SEGRETI
DA SVIZZERI

Anche nella ricca Lombardia il benessere dei vicini di casa lascia allibiti. Ecco qualche numero: in Svizzera, il salario medio è di quasi 80mila franchi lordi all’anno, cioè circa 85mila euro (ultimo aggiornamento a gennaio 2024). In Italia è di circa 30mila euro (dato aggiornato nel 2022). Il salario mediano svizzero è di 5.100 franchi. Fanno circa 61mila l’anno (65.400 euro). [...]

55. QUANTO CI PIACE
MILANO
CHE RALLENTA

I numeri di Milano oggi raccontano una storia diversa dalla narrazione della città invincibile in marcia verso il futuro a suon di successi e primati che ci ha accompagnato negli ultimi dieci anni. Proprio le due leve su cui molto si è giocato (e investito) – il mercato immobiliare e la ristorazione – mostrano evidenti segni di cedimento. [...]

54. IL DOPO
E IL DESTINO
DEI SINDACI

Il destino dei sindaci è un tema con cui la politica da anni è costretta a fare i conti. Il meccanismo è molto chiaro e semplice: al primo mandato sei una risorsa, al secondo un problema da gestire. Perché se non torni al tuo lavoro precedente o non ti rassegni alla pensione, rischi di occupare posti che servono ad altri. [...]

53. CULTURA A MILANO
LA LENTA
SCOMPARSA

Da molti anni la cultura a Milano non è la priorità di nessuna giunta. Tanto più di quelle di centro sinistra. I tagli in bilancio sono costanti fin dagli esordi della giunta Pisapia, sono proseguiti nel primo mandato di Giuseppe Sala e stanno diventando drammatici nel secondo. [...]

52. CRIMINI E DISAGI
IL DITO
E LA LUNA

Così come l’aumento dei fenomeni migratori, le carenze nel sistema di accoglienza e le conseguenti situazioni di profondo disagio ed esclusione sociale nulla contano rispetto alla perdita di serenità di tanti bravi cittadini, allo stesso modo la fragilità economica delle famiglie non sembra problema di cui occuparsi. [...]

51. MILANO CORTINA
GRANDE SET
DA STREAMING

Fra maquillage dello Stadio di San Siro e costruzione del Pala Santa Giulia, la ristrutturazione di due arene esistenti per l’hockey femminile e per il pattinaggio di figura e short track, la Medal Plaza e il villaggio olimpico, tutti i dubbi sulla roadmap delle olimpiadi invernali. [...]

50. ADDIO EXPO
IL TRIONFO
DEL FRITTO

Il fritto è improvvisamente tornato a trionfare sulle nostre tavole. E pensare che sono passati solo otto anni da quando Milano si presentava al mondo come aspirante leader delle scienze della vita, della nutrizione e della sostenibilità. [...]

49. MILANO
E IL TABÙ
INQUINAMENTO

Nel pur vivace dibattito sulle reali condizioni della città, anche solo parlare della qualità dell'aria è complicato. Sembra quasi di commettere vilipendio. Si può parlare di quasi tutto ma l'inquinamento no, non si parla. La qualità dell’aria è tabù.

48. ASSESSORI ZTL
COM'È DIFFICILE
CAPIRE MILANO

I redditi posizionano gli amministratori delle città medie e grandi in una fascia ben al di sopra della media anche nella ricca Lombardia, come sempre al vertice della classifica dei territori più abbienti d’Italia. Ma quale città percepiscono? [...]

47. GENTRIFICATION
CITTÀ BELLA
O CITTÀ GIUSTA?

L'ultima 'scoperta' nel dibattito a Milano. Però colpisce che il fenomeno venga percepito con cinque anni di ritardo (un ciclo economico completo). E colpisce soprattutto il tono sorpreso di fronte alla dimensione e alla natura della vicenda. [...]

46. QUANDO
IL PARCHEGGIO
È LA CICLABILE

A Milano le piste ciclabili sono usate dagli automobilisti per parcheggiare. Le segnalazioni da parte di ciclisti e cittadini sono costanti. Per risolvere la questione il comune di Milano ha avviato da qualche giorno un servizio sperimentale della polizia municipale in bicicletta. [...]

45. ODE ALLA MILANO
CHE NON C'È
MAI STATA

Quest’anno al coro di entusiasmo che ha accompagnato la consegna dell’Ambrogino al comico Andrea Pucci e a quello per il Don Carlo di Verdi si è aggiunto il coro del dolore e del rimpianto per la Milano che non c’è più. Ma qual è il vero rimpianto? [...]

44. NATALE A MILANO
TUTTO ALBERI
E DISTINTIVO

A Milano 22 alberi di Natale. Come tengono a sottolineare dall’ufficio stampa del Comune, “il più alto numero di alberi di Natale di sempre", con l’Albero dei Giochi di Milano Cortina e un albero realizzato da Gucci. [...]

43. ASCESA
E DECLINO
DEL BLACK FRIDAY

In un contesto economico fragile, per mantenere le vendite un tantino vivaci gli sconti ormai si spalmano durante tutto l’anno. La grande rivoluzione dell’ecommerce mostra i primi segni d’invecchiamento. [...]

42. SHARENTING
L'INVASIONE
DEI GENITORI

Dall’unione dei termini “share” (condividere) e “parenting” (genitorialità), è un allarme sociale, soprattutto nella sua versione più spinta, chiamata over-sharenting, che si riferisce alla costante sovraesposizione online di bambine e bambini. [...]

41. SE TRAMONTA
ANCHE
IL CO-WORKING

Dopo gli anni dell'esaltazione e della retorica del lavoro intelligente – lontano dalle modalità tradizionali ripetitive e invece tutto proiettato verso la creatività e l’innovazione, comincia a mostrare i segni della crisi. . [...]

40. AFRICA
GIOVANE
E RICCA

Il continente africano rappresenta il futuro del pianeta, l’unica regione realmente in grado di spostare gli equilibri politici mondiali nei prossimi decenni oltre che lo scrigno che custodisce le chiavi dello sviluppo di tutti gli altri continenti. [...]

39. WALKABILITY
VITA GRAMA
DA PEDONI

Tra le parole da imparare ad usare un posto speciale lo merita “Walkability”, letteralmente la camminabilità, ma in italiano si usa anche la formula “accessibilità pedonale”. È un caposaldo dell’urbanistica sostenibile. [...]

38. STUDENTI?
SOLO RICCHI
PLEASE

Nel 2023 tra i fenomeni globali che possiamo vantare di cavalcare con energia c’è la restituzione dell’università al suo ambito storico: un privilegio per pochi. [...]

37. ESSERE
CICLISTI
IN CITTÀ

La foto di un incrocio di piste ciclabili in corso Monforte a Milano ha fatto il giro del web, e sui social si è scatenata l'ironia. I tentativi e gli errori. [...]

36. MILANO
E IL MOLOCH
DELLA MODA

Un sistema che non si intreccia più con la città di Milano, non si alimenta più delle sue capacità e dei suoi talenti, ma si limita a consumarne le migliori energie. [...]

35. MILANO
E LE PIAZZE
COMPLICATE

Non sono pochi i milanesi rimasti stupefatti alla vista della nuova Piazza San Babila. Un tempo avrebbero detto “Hann fàa ‘na scarpa e ‘na sciavàta”, salutando con una battuta l’occasione persa. [...]

34. IL FARMACO
CLASSISTA
DEI MIRACOLI

Storia dell'Ozempic, nato per ridurre le disparità almeno nella salute e che sembra invece segnare un notevole divario nella possibilità di procurarselo e utilizzarlo. [...]

33. FERMARE
L'AUTO.
MA DOVE?

Può lo spazio pubblico – strade e marciapiedi – ancora risolvere il problema del parcheggio? I sindaci di molte città nel mondo pensano di no. E Milano?[...]

32. PREZZI
DISASTROSA
INVENTIVA

L’estate 2023 si conferma come una delle stagioni d’oro della creatività dell’esercente, dedito a spremere il cliente in maniera discutibile e pure con piglio ideologico e rivendicativo. [...]

31. MILANO
SENZA
QUALITÀ

Che cosa ci raccontano i nubifragi di luglio. Il confronto con la grande nevicata del 1985, le metropoli d'Europa e la cura dell'ambiente urbano. [...]

30. LE COLPE
DI FIGLI
E GENITORI

Concentrare l'attenzione sui minori in vacanza: ottimo punto d’osservazione dei cambiamenti in corso nei comportamenti sociali e di qualche dinamica futura. [...]

29. SUPERCALDO
GELATI
E BANALITÀ

Lo schema ormai è collaudato: fa caldo, molto caldo, ogni estate è un nuovo record, quindi – soprattutto se siete anziani – state in casa nelle ore più calde, bevete molto e mangiate frutta e verdura. [...]

28. SCIATTERIA
LA VIA ITALIANA
AL FALLIMENTO

Si chiama sciatteria. È una delle parole d’ordine del tempo che viviamo. Siamo riusciti a sdoganare anche l’apparire trascurati, l’essere impreparati, il non avere cura di nulla, senza per questo sentirci in difficoltà. [...]

27. PRESENTISMO
E LE SUE
GIORNATE

Il 5 luglio è la Giornata Mondiale del Bikini, il World Bikini Day. E se non vi sembra un’occasione così importante da dover essere commemorata in tutto il mondo, sappiate che il 9 aprile è l’Unicorn Day. Sono i frutti del presentismo. [...]

26. MILANO
UNA CITTÀ
SENZA COLORI

Finalmente è aperto il nuovo tratto della nuova metropolitana di Milano, quello più atteso, il collegamento tra l’aeroporto di Linate e piazza San Babila nel cuore della città. Ora bastano 12 minuti per muoversi lungo questa tratta. Ma colpisce l’assenza di colori. [...]

25. MATURITÀ
MA DOVE
SEI FINITA?

L’esame di stato è tornato sì alla formula pre-Covid, ma dell’ansia per l’esame della vita, che cominciava in primavera con l’attesa nervosa delle scelte del ministero per le materie della seconda prova scritta e che culminava nelle notti insonni prima dello scritto di Italiano, resta ben poco. [...]

24. BEAUBOURG
QUANDO CHIUDE
UN MUSEO

Il Centre Pompidou di Parigi, che ospita la più grande collezione di arte moderna e contemporanea d’Europa, chiuderà per cinque anni a partire dal 2025. La notizia non è nuova. In realtà si tratta di un rinvio. Ma che cosa succede, in Europa e in Italia, quando chiude un grande museo? [...]

23. MILANO
E L'ANIMA
DELLE CITTÀ

La deriva milanese verso standard urbani internazionali proibitivi per i suoi residenti non sembra proprio avere fine. Mentre gli universitari protestano contro il caro affitti dormendo nelle tende montate nei giardini di fronte al Politecnico, la giunta si inventa tavoli di approfondimento sul caro affitti, ma intanto privatizza piscine [...]

22. NON SOLO MASCHI.
L'URBANISTICA
DI GENERE

Le città potrebbero essere assai più belle e vivibili se invece di riferirci a generici cittadini cominciassimo a pensare alla diversità (e alle specificità) di chi le abita, con una prima e macroscopica differenziazione: gli uomini e le donne. La disciplina è giovane, ma in diverse città europee si applica da una trentina d’anni. [...]

21. A.A.A. ANZIANI
ATTIVI, AUTONOMI
E AUTOMUNITI

Affrontare il tema della vecchiaia di questi tempi è una bella sfida. La generazione che - statistiche e dati di mercato alla mano - oggi dovrebbe rappresentare la domanda di badanti, case di riposo, montascale elettrici, e ogni genere di ausilio per anziani, pare in realtà godersela alla grande. [...]

20. INSEGUIRE UNA VITA
ANALOGICA
E NO CELL

Vivere senza uno smartphone è impresa titanica, se non si possiede almeno un computer. Essere analogici non appare più un’opzione possibile, almeno in Italia e in buona parte del mondo occidentale, a meno che non si scelga di vivere ai margini della società, abitando in un luogo sperduto[...]

19. AMBIENTE
CITTÀ MALATE
CHE AMMALANO

Milano, tra le città più inquinate del mondo, è in un momento davvero critico dal punto di vista ambientale: la qualità dell’aria peggiora e le politiche messe in campo per diminuire l’inquinamento o si rivelano inefficaci o vengono depotenziate. E mancano aree libere sufficientemente grandi da forestare [...]

18. MA COME PARLA
L'INTELLIGENZA
ARTIFICIALE ?

Per chi non usa Alexa, non parla con Siri, si disorienta coi risponditori automatici dei call center e tende a ricambiare i saluti del messaggio registrato al casello autostradale, certe criticità dell'intelligenza artificiale appaiono evidenti. Le imprecisioni, e soprattutto la mancanza di sfumature, più che fastidiose risultano allarmanti. [...]

17. SAPESSI COME È CARO
IL GRATTACIELO
A MILANO

L’ampia offerta di case di lusso (anche in affitto), il costo della vita basso rispetto ad altre città europee, servizi mediamente efficienti, possibilità di smart working, collegamenti rapidi sono un mix attrattivo. Qualcosa che di sicuro aumenta i prezzi, ma che non è detto porti molto altro in città. [...]

16. MOSTRE E ESIBIZIONI
LA MALEDIZIONE
DELLA DIDASCALIA

Un processo minore, ma indicativo di un mondo che sta cambiando, e riscontrato anche nell'ultimo Salone del Mobile milanese: la scomparsa della didascalia. Niente scritte esplicative negli allestimenti di collezioni, mostre o installazioni, al loro posto fogli di carta. [...]

15. DESIGN E MILANO
UN SALONE
DOPPIO

Una strana atmosfera segna la settimana del design milanese. Il ritorno del Salone del Mobile alla formula tradizionale, dopo le assenze e gli esperimenti del periodo pandemico, non sembra bastare a far sì che tutto si presenti come prima. Qualcosa non torna. [...]

14. LO SHED
E GLI SPAZI IBRIDI
NELLE CITTÀ

Architettura ibrida: librerie che diventano caffè letterari, le edicole che diventano centri in cui ritirare pacchi ordinati online o sportelli in cui richiedere certificati dell’anagrafe comunale; fioristi e vivai che aprono nei loro locali bar e ristoranti. L'edificio polifunzionale di riferimento si trova a New York. [...]

13. CASA DOLCE CASA
DALLA DOMOTICA
AL CONDOMINIO

Per anni ci hanno raccontato che la domotica avrebbe cambiato le nostre esistenze trasformandoci la casa in un automa in grado di autoregolarsi e permetterci di fare tutto a distanza. Previsione inesatta, come molte altre. Ma il tema del futuro della casa è affascinante, e si continua a immaginare. [...]

12. NORMALITÀ
COME GOVERNARE
L'ACCAVENTIQUATTRO

Nella dimensione frastornante in cui siamo costretti a vivere, la normalità finisce per diventare un lusso a cui ambire, a volte anche una forma di protesta. Dove vai in vacanza? Resto a casa a leggere tutto quello che ho sul comodino da anni. Che fai a Capodanno? Vado a dormire. A Pasqua? Inizio la dieta. [...]

11. BELLA ITALIA
IL PARADOSSO
DEL TURISMO

Nel 2023 sembriamo ragionare ancora come se il turismo fosse una faccenda nazionale governata dalle ferie dei lavoratori dipendenti di fabbriche e ministeri: vacanze rigide, anziani e pensionati stanno a casa. E il nuovo Piano strategico del turismo varato dal ministero va solo dal 2023 al 2027. [...]

10. CENTRI STORICI:
CITTADINI
O CLIENTI

L’espulsione di residenti lascia spazio a turisti o affittuari di breve periodo fenomeno ora generalizzato e che riguarda anche i piccoli centri. Lo si capisce osservando l’assortimento sugli scaffali dei piccoli supermercati delle aree centrali. [...]

9. IL FUTURO:
LAVORARE
GRATIS

Ci sono cifre che spaventano. Per esempio, gli oltre 19 milioni di risultati che Google presenta alla voce "Lavorare gratis" in 0,37 secondi. In un mondo normale la ricerca dovrebbe produrre una segnalazione di errore, almeno un "Forse cercavi: …" evidenziato in rosso. [...]

8. I BRAND
E L'ILLUSIONE
DEL LUSSO

Una cosa l’abbiamo capita in questo primo scorcio del terzo millennio: l’illusione di poter accedere a servizi di lusso a prezzi modici non è stata una magia del marketing. È un fenomeno reale tragicamente alimentato dal lavoro sottopagato e mal tutelato di migliaia di lavoratori. [...]

7. I MANAGER
E LA PAURA
DELLO SMART WORKING

Il 38% dei manager è certo che i lavoratori da casa forniscano prestazioni peggiori e il 41% è scettico sul fatto che possano rimanere motivati per tutto il tempo; c’è poi un timore generalizzato che i talenti possano sfuggire più facilmente per andare altrove. Centrale la paura di perdere il controllo e di non poter riferire adeguatamente ai propri superiori. [...]

6. CARO AFFITTI
E STIPENDI BASSI
COSÌ CAMBIANO LE CITTÀ

Gli affitti volano ma i salari italiani sono fra gli ultimi in Europa. Secondo il Global Wage Report 2022-2023 sono più bassi del 12 per cento rispetto al 2008 in termini reali. La retribuzione media, a parità di potere d’acquisto tra tutti i paesi del mondo, in Italia è di poco superiore alla soglia dei 35mila euro quando la media è oltre i 46mila. [...]

5. LO SMART WORKING
E LE DONNE
CHE NON SCELGONO

Storie di donne che hanno fatto un figlio e non hanno nemmeno preso in considerazione l’idea di rinunciare al loro lavoro (e alla loro carriera). Se la stanno cavando bene perché possono approfittare di una nuova possibilità: lo smart working. Ma per chiamarlo così bisogna che mostri una qualche forma d’intelligenza. [...]

4. INVENTARSI
MESTIERI.
SENZA FATICA

Tra le tante opportunità offerte dal web, quella che si sta imponendo negli ultimi anni è la possibilità di improvvisarsi imprenditori di successo. Senza avere una preparazione, senza avere un capitale e nemmeno un’idea. La rete è piena di siti incantatori che appaiono assolutamente ragionevoli e convincenti [...]

3. MILANO E L'ANSIA
DI PERDERSI
QUALCOSA

Pubblicitari e addetti marketing studiano strategie sempre più sofisticate non tanto per convincere i consumatori a fare/guardare/comprare qualcosa, ma per farli sentire inadeguati caso mai non lo facessero. Se non hai visto la tal serie di Netflix, se non sei stato nel ristorante dell’ultimo ragazzino stellato, se non hai almeno un paio di ugly shoes [...]

2. MILANO DA RECORD
CHE CANCELLA
I PROBLEMI

Vivere nella Milano dei record non è cosa per tutti. Svegliarsi ogni mattina e sapere che si dovrà per forza stabilire un primato, non importa quale, richiede forza d’animo e amore incondizionato per la città. È un po’ nelle caratteristiche di Milano e dei milanesi pensarsi da sempre diversi e migliori. I falòlimenti vengono cancellati [...]

1. MILANO
L'INNOVAZIONE
E I NEOFITI

Di fronte alle complesse trasformazioni che oggi sfidano la nostra immaginazione e la nostra capacità di adattamento i sindaci di centrosinistra hanno rinunciato alla possibilità di essere veri innovatori, di approfittare del grande cantiere che è stata in questi anni la città di Milano per elaborare una via milanese alla giustizia sociale, al benessere diffuso, alle pari opportunità e alla difesa dell’ambiente [...]