La pietra d'inciampo di un paese in bilico
Due ragazze torturate e violentate da tre figli della 'Roma bene' nella notte del 29 settembre 1975: Rosaria Lopez morì, Donatella Colasanti si salvò solo perché i tre credevano fosse morta. Erano chiuse nel bagagliaio di una Fiat 127 in via Pola, una stradetta sulla Nomentana a un isolato dal San Leone Magno, la scuola cattolica che avevano frequentato due degli assassini.