12:44

SI CHIUDE QUI LA DIRETTA DI FOGLIEVIAGGI

12:42
PERSI I CONTATTI CON LA MIKENO

Fermate 40 delle barche, persi i contatti con la Mikeno


12:07
CGIL, LA FLC 'SPIEGA' LO SCIOPERO

"Nelle scorse ore - scrive la Federazione dei lavoratori della Conoscenza CGIL - ci sono giunti alcuni quesiti e sono state diffuse, strumentalmente, informazioni false; per queste ragioni intendiamo fare chiarezza. A seguito dell’attacco alla Global Sumud Flotilla da parte dello Stato di Israele e della condizione in cui versa la popolazione civile di Gaza, la CGIL ha proclamato uno sciopero generale per l’intera giornata del 3 ottobre 2025. Tale iniziativa coinvolge anche tutti i settori della conoscenza, incluso il personale della scuola".

"Nella stessa giornata - prosegue la FLC - è stato proclamato da tempo uno sciopero generale da altro sindacato. Ciò permette a tutti i lavoratori e lavoratrici di aderire allo sciopero poiché i dirigenti scolastici hanno già provveduto agli adempimenti obbligatori necessari: raccolta delle intenzioni del personale, comunicazione alle famiglie e organizzazione delle prestazioni indispensabili. Si invita tutto il personale dei settori della conoscenza a partecipare con convinzione allo sciopero. Ricordiamo che, in virtù della proclamazione dello sciopero generale da parte della CGIL, possono aderire tutti i lavoratori, sia chi non ha espresso precedentemente la propria intenzione, sia chi si era espresso negativamente. Al contrario, chi ha già comunicato l’adesione allo sciopero non può più revocarla: la dichiarazione fornita sarà utilizzata ai fini della trattenuta stipendiale, secondo quanto previsto dall’Accordo del 2 dicembre 2020 sulle norme di garanzia in caso di sciopero".

11:55
IL RIENTRO DEGLI ATTIVISTI ARRESTATI

Le autorità israeliane sono intenzionate a fare un unico provvedimento giudiziario di espulsione coatta di tutti i membri della Flotilla arrestati. Il trasferimento avverrebbe lunedì 6 e martedì 7 all'aeroporto di Ben Gurion con due voli verso due capitali europee, non in Italia, probabilmente Madrid e Londra. Partirà subito chi accetterà di lasciare volontariamente Israele. Per chi rifiuterà l'espulsione immediata, sarà necessario un provvedimento di respingimento dell'Autorità giudiziaria israeliana, che potrebbe richiedere 48-72 ore.

11:45
THE GUARDIAN: LA PRIMA NAVE MILITARE ISRAELIANA ARRIVA A ASHDOD




11:35
CAMERA, LE COMUNICAZIONI DEL GOVERNO E IL DIBATTITO SU GAZA




11:10
MELONI ATTACCA IL SINDACATO: WEEK END LUNGO E RIVOLUZIONE NON STANNO INSIEME

Dopo Salvini, ennesimo attacco della Meloni al sindacato: "Il popolo italiano - ha detto a Copenhagen - affrontera' nei prossimi giorni, temo, diversi disagi per una questione che mi pare c'entri poco con la vicenda palestinese e c'entri molto con le questioni italiane. E del resto ce lo spiegano i sindacati, perche' mi sarei aspettata che almeno su una questione che reputavano cosi' importante non avessero indetto uno sciopero generale di venerdì perché il weekend lungo e la rivoluzione non stanno insieme".


11:00
LA MIKENO FERMA NELLE ACQUE DAVANTI A GAZA

Qui l'ultimo rilevamento della barca Mikeno nelle acque antistanti Gaza, secondo marinetraffic.com


10:45
GIORNATA DI PROTESTE IN CATALOGNA




10:38
OCCUPAZIONI E PROTESTE NELLE UNIVERSITÀ

L'agenzia ANSA riassume lo stato delle proteste in Italia dopo l'abbordaggio israeliano della Global Sumud Flotilla. Dopo i cortei di ieri sera - riporta l'Ansa - anche stamattina 'sono tante le occupazioni, i sit in e le iniziative davanti alle scuole e negli atenei'. Fra gli altri, blocchi e proteste si segnalano o si annunciano in vari istituti romani e alla facoltà di Lettere della Sapienza; a Torino, Bologna, alla Statale di Milano, a Genova. A Napoli nel pomeriggio manifestazione in piazza del Carmine.


10:35
IL MINISTRO DEGLI ESTERI TAJANI ALLA CAMERA: 22 GLI ITALIANI FERMATI, STANNO BENE




10:31
DAL TRACKER DELLA FLOTILLA: SOLO 4 BARCHE RISULTANO CERTAMENTE NON INTERCETTATE

Secondo il tracker della Flotilla al momento risultano in navigazione la Mikeno (in effetti ferma al largo delle acque di Gaza da oltre un'ora, non è dato capire se ancora in controllo dell'equipaggio); la Shireen e la Summertime Jong (le due imbarcazioni di supporto legale) che stanno facendo rotta verso Cipro; la Marinette, che è molto distante dalle altre imbarcazioni. Risultano intercettate Adara, All in, Alma, Aurora, Captain Nikos, Dir Yassine, Florida, Free Willy, Grande Blu, Hio, Huga, Jeannot III, Karma, Mohammad Bhar, Morgana, Otaria, Oxygono, Seulle, Sirius, Spectre, Yulara. Tutte le altre risultano "presumibilmente intercettate", ma mancano certezze sulla situazione effettiva.


10:00
THE GUARDIAN: LA RICOSTRUZIONE DEGLI ABBORDAGGI




9:00
ISRAELE: RIMANDIAMO INDIETRO GLI YACHTS DI HAMAS-SUMUD




8:00
LA MIKENO NELLE ACQUE DI GAZA

Secondo il tracker della Flotilla e tv turche l'imbarcazione Mikeno è nelle acque di Gaza. Risultano ancora in navigazione più distanti, Ahed Tamimi, Marinette, Paola I.


5:00
L'ABBORDAGGIO DELLA SEULLE




5:00
L'ABBORDAGGIO DELLA ALL IN




5:00
L'ABBORDAGGIO DELLA OXYGONO




23:45
L'ABBORDAGGIO DELLA METEQUE




23:40
L'ABBORDAGGIO DELLA OTARIA




23:30
L'ABBORDAGGIO DELLA AURORA




23:30
L'ABBORDAGGIO DELLA GRANDE BLU




23:30
L'ABBORDAGGIO DELLA HUGA




23:30
L'ABBORDAGGIO DELLA YULARA




23:30
L'ABBORDAGGIO DELLA HIO




23:30
LA SIRIUS PRIMA DELL'ABBORDAGGIO




23:05
LO STREAMING LIVE DALLE BARCHE DELLA FLOTILLA




23.00
. INTERCETTATE FINORA ALMA, SIRIUS, ADARA, DIR YASSINE, HUGA. ATTACCHI CON CANNONI A ACQUA. TRA I FERMATI GRETA THUNBERG





22.01
. DOPO ALMA E SIRIUS ABBORDATA ANCHE LA ADARA. IL TRACKER SEGNALA EMERGENZA PER HUGA, GRANDE BLU, YULARA, HIO, ESTRELLA Y MANUEL E FREE WILLY. ATTACCHI CON CANNONI A ACQUA





22.01
. I VIDEO DEI FERMATI


GUARDA I VIDEO


21.50
. FLOTILLA A 70 MIGLIA DA GAZA: FERMI ILLEGALI MA ANDIAMO AVANTI

La Flotilla ha emesso un comunicato ufficiale sui fermi marittimi avvenuti durante la missione verso Gaza. "Diverse imbarcazioni - in particolare Alma, Surius e Adara - sono state illegalmente intercettate e abbordate dalle forze di occupazione israeliane in acque internazionali. Prima di salire illegalmente a bordo delle navi, sembra che le navi da guerra israeliane abbiano intenzionalmente danneggiato i sistemi di comunicazione delle navi, nel tentativo di bloccare i segnali di soccorso e interrompere la trasmissione in diretta dell'abbordaggio illegale".

"Oltre alle navi di cui è stata confermata l'intercettazione - continua la Flotilla - si è persa la copertura in diretta e la comunicazione con molteplici altre imbarcazioni. Stiamo lavorando alacremente per rendere conto di tutti i partecipanti e dell'equipaggio. Condivideremo aggiornamenti non appena avremo confermato le informazioni sullo stato delle navi, gli arresti, i feriti e le potenziali vittime".

"Si tratta di un attacco illegale contro operatori umanitari disarmati in acque internazionali. Chiediamo ai governi, ai leader mondiali e alle istituzioni internazionali di esigere la sicurezza e il rilascio di tutte le persone a bordo e di continuare a monitorare da vicino la situazione. Nonostante l'intercettazione di alcune imbarcazioni, la Flottiglia Globale Sumud si trova a 70 miglia nautiche dalla costa di Gaza e continuerà senza farsi intimorire".


20.55
. FLOTILLA: BARCHE INTERCETTATE ILLEGALMENTE




20.45
. IL MINISTRO DEGLI ESTERI TAJANI: IL MINISTRO SAAR HA ASSICURATO CHE NON USERANNO VIOLENZA




20.32
. CROSETTO CONFERMA: NAVI E FERMATI AL PORTO DI ASHDOD

IL ministro Crosetto al TG1: "Mi auguro che tutto avvenga con calma e razionalità. Le barche sono circondate e dovrebbero essere portate nel porto di Ashdod, dove poi ci attiveremo per verificare come far rientrare i nostri connazionali. L'importante è che tutto avvenga senza violenza, senza alcun rischio". Lo ha detto al Tg1 il ministro della Difesa Guido Crosetto sull'intercetto da parte della marina israeliana nei confronti delle barche della Flotilla, ormai in prossimità della costa di Gaza.


20.32
. ADARA, AURORA E ALL IN GUIDANO LA FLOTILLA. IL TRACKER SEGNALA EMERGENZA SU VARIE IMBARCAZIONI.




20.20
FLOTILLA TRASMETTE IN DIRETTA IL WARNING DI ISRAELE: "LE IMBARCAZIONI CHE TENTERANNO DI FORZARE IL BLOCCO SARANNO CONFISCATE. SIETE RESPONSABILI DELLE VOSTRE AZIONI"




20.09
COMUNICAZIONI INTERROTTE CON BARCA ALMA. EQUIPAGGIO IN STATO DI FERMO.




19:44
LO STREAMING LIVE DALLE BARCHE DELLA FLOTILLA




19.56
COMUNICAZIONI DISTURBATE O INTERROTTE.




19.49
ABBORDAGGIO COMINCIATO DALLA BARCA ALMA. ATTIVISTI SUI PONTI, RESISTENZA PASSIVA.




19.43
LA FLOTILLA: ARRIVATO ALT DA ISRAELE




19.28
LA FLOTILLA: POSSIBILE BLOCCO NAVALE

La Flotilla conferma che più di venti imbarcazioni sono comparse sui radar a 3 miglia nautiche di distanza. "Potrebbe essere - dice il comunicato - un blocco navale. Ma vogliamo che sia chiaro: non ci faremo intimidire cè da minacce nè da attacchi nè da qualsiasi tentativo che venga messo in atto per proteggere l'assedio illegale di Gaza".


19.28
IMBARCAZIONI SCONOSCIUTE IN DIREZIONE DELLA FLOTILLA

Una dozzina di imbarcazioni al momento sconosciuto si stanno avvicinando lentamente alla Flotilla. Lo ha detto il deputato del Pd da bordo. Sono a circa 5 miglia. Scotto ha anche detto di aver appreso che fra poco la missione sarà intercettata e interrotta. La Turchia, intanto, ha evacuato 11 persone da una delle imbarcazioni degli attivisti.


19.15
LA FLOTILLA ENTRA NELLA ZONA DI RISCHIO R3

Un annuncio dalla Flotilla su Telegram: "Siamo al passaggio finale, il più critico. IL nuovo tracker Sumud Nusantara mostra che siamo all'interno della Zona ad alto rischio R3, ci stiamo avvicinando al punto in cui fu intercettata la precedente missione con l'Handala, e oltre il punto in cui fu intercettata la Madleen. Ci siamo quasi, ogni ora conta. Continuate a tenere gli occhi fissi sulla nostra posizione."


18:02
LO STREAMING LIVE DELLA FLOTILLA




17:59
FLOTILLA, 497 partecipanti da 46 paesi

17:35
FLOTILLA SU TELEGRAM: SIAMO A 90 MIGLIA

17:25
CROSETTO SU X; DIFENDIAMO GLI ATTIVISTI ANCHE SE SI SENTONO OFFESI

15:25
FLOTILLA, LO SHOW DOWN DI ISRAELE DURANTE LO YOM KIPPUR

Al tramonto di oggi, mercoledì 1 ottobre, inizia il digiuno dello Yom Kippur, il giorno più sacro del calendario ebraico, che terminerà 25 ore dopo, nel pieno del 2 ottobre. Ed è proprio nello Yom Kippur, la festa dell'espiazione e la più sacra delle celebrazioni ebraiche, che potrebbe verificarsi lo showdown israeliano contro la Global Flotilla.

Durante lo Yom Kippur la comunità si raduna in sinagoga e prega chiedendo perdono per le colpe commesse nel corso dell’anno nei confronti di Dio. Per le colpe commesse contro il prossimo si chiede perdono alle persone contro le quali si è peccato. Nell'occasione, si è tenuti al digiuno totale e alla preghiera. I negozi sono chiusi e sono sospese anche le trasmissioni televisive.

Oltre al digiuno la giornata prevede altre proibizioni: non bisogna lavarsi, né usare profumi, né indossare scarpe di pelle, né avere rapporti sessuali. È necessario abbandonare tutti i bisogni corporei per impegnarsi solo in attività spirituali come la preghiera e la penitenza.

Lo Yom Kippur è legato a un'altra vicenda drammatica nella storia di israele: l'attacco improvviso da parte degli eserciti dell'Egitto e della Siria nel 1973 che colse di sorpresa la dirigenza politico-militare israeliana nel pieno della giornata festiva, mettendone in forte difficoltà le Forze di difesa.

14:38
FLOTILLA: A 100 MIGLIA. GRAZIE SPAGNA, LA LORO NAVE E' ANCORA CON NOI

14:15
SANCHEZ: LA FLOTILLA NON E' UNA MINACCIA

La Flotilla sono"persone, una missione umanitaria che non avrebbe avuto luogo se Israele avesse permesso l'ingresso di aiuti" a Gaza. Lo ha detto il presidente del Consiglio spagnolo Pedro Sanchez. "Non rappresenta un pericolo o una minaccia per Israele, quindi spero che Netanyahu ne tenga conto".

14:05
LANDINI: PRONTI ALLO SCIOPERO GENERALE

In caso di blocco, sequestri, arresti "siamo pronti a proclamare, in modo tempestivo, uno sciopero generale che riguardi tutte le lavoratrici, tutti i lavoratori, di tutti i settori pubblici e privati". Lo ha detto Maurizio Landini, leader della Cgil. "Un atto di quella natura in acque internazionali - ha aggiunto - sarebbe un atto di guerra contro chi vuole svolgere una missione per riaffermare la pace". "Non tollereremo" lo sciopero improvviso, replica Salvini.

13:20
ITALIA E GRECIA A ISRAELE: ASSICURARE L'INCOLUMITÀ DEGLI ATTIVISTI. LE ACCUSE DI MELONI

In un comunicato congiunto dei ministri degli esteri di Grecia e Italia rilanciato dalla Reuters si chiede al governo di Israele di "assicurare l'incolumità e la sicurezza dei partecipanti, e di rendere possibili misure diplomatiche di tutela". Meloni, da parte sua, giudica non 'responsabile' la continuazione dell'operazione Flotilla, e accusa: "Forse le sofferenze del popolo palestinese, diciamo così, non erano la priorità". A stretto giro risponde il ministro degli esteri israeliano Gideon Sàar: "Fermate questa provocazione di Hamas-Sumud. Non è troppo tardi. Vi preghiamo di consegnare qualsiasi aiuto in vostro possesso in modo pacifico attraverso il porto di Cipro, la marina di Ashkelon o qualsiasi altro porto della zona verso Gaza".

13:12
A BORDO DELLA 'ALMA': SIAMO DOVE FU INTERCETTATA LA MADLEEN

"Ora siamo a 118 miglia nautiche da Gaza, a sole 8 miglia nautiche dal punto in cui la Madleen è stata intercettata". È l'ultimo report da bordo dell'Alma, con la Sirius l'altra imbarcazione intercettata nella notte da una nave israeliana, "che ha lanciato un attacco informatico che ha causato gravi danni ai nostri dispositivi". "Continuiamo ad avere problemi di connettività di navigazione - spiegano su Instagram dalla barca - eppure, continuiamo a navigare".


12:52
IL PIANO ISRAELIANO, COINVOLTI LA MARINA E 600 POLIZIOTTI

Secondo il Times of Israel, che cita anche altri media israeliani fra cui Haaretz e Channel 12, la Marina di Tel Aviv si prepara a abbordare le imbarcazioni della flottiglia e a trasferire gli equipaggi su una nave militare, e da lì nel porto di Ashdod, per le successive espulsioni. L'abbordaggio dovrebbe essere preceduto da un warning con altoparlanti agli attivisti perchè tornino ai paesi di povenienza. Anche le barche verrebbero trainate fino a Ashdod, ma le forze israeliane sono pronte anche a affondarle. I media israeliani riportano che 600 uomini delle forze dell'ordine gestirebbero i trasferimenti dal porto a una struttura militare nel sud del paese durante la festività dello Yom Kippur, il 2 ottobre. Le espulsioni avverrebbero giovedì 3. Secondo Channel 12, chi rifiuterà l'espulsione sarà processato da un tribunale ad hoc nella prigione di Ketziot. Secondo le stesse fonti, otto ambulanze sono state dislocate sulla fascia costiera, e diversi ospedali sono stati messi in massima allerta.


12:39
NELLA NOTTE VIA LA NAVE DI EMERGENCY

Questa notte ha lasciato la flottiglia, oltre alla nave militare italiana, anche quella di Emergency, per non rischiare il sequestro dello scafo e dei macchinari.


11:40
LO STREAMING LIVE DELLA FLOTILLA




11:25
"L'ULTIMA LETTERA"

"Questa potrebbe essere l'ultima lettera da qui..."Lo scrive su X David Adler, uno dei militanti della Flotilla, che l'altro giorno aveva spiegato "da ebreo" le ragioni della sua presenza a bordo.


11:15
LA NAVE MILITARE SPAGNOLA 'FUROR' RESTA FUORI DALLE ACQUE DI GAZA


LA DIRETTA DI EL PAIS



11:10
"LA NAVE ISRAELIANA"

Riccardo Ricciardi, capogruppo 5 stelle alla Camera, pubblica una foto con credit Marco Croatti e questo post su Facebook: "Quella nave là in fondo è Israele. Laggiù c’è un governo genocida; da questa parte c’è chi disarmato porta aiuti. Secondo la nostra premier sono quelli che stanno facendo questo video che mettono a rischio la pace".


11:00
"INTIMIDAZIONI DA ISRAELE"

"Nelle prime ore del primo ottobre le forze di occupazione navale di Israele hanno lanciato una azione intimidatoria contro la Global Sumud Flotilla". Un comunicato della Flotilla medesima racconta: "Una delle nostre imbarcazioni guida, Alma, è stata avvicinata in maniera aggressiva da una nave da guerra israeliana per vari minuti". Nello stesso tempo, le comunicazioni a bordo - circuiti chiusi inclusi - sono state bloccate da remoto. La nave israeliana - denuncia la missione - si è avvicinata pericolosamente, tanto da costruingere l'Alma a una manovra di evasione "per evitare una collisione frontale". "La nostra missione - scrivono gli organizzatori - è chiara: rompere l'assedio illegale di israele a Gaza, sostenere il popolo palestinese e portare aiuti a una popolazione minacciata dalla fame e dal genocidio".


10:00
120 MIGLIA NAUTICHE

La Global Sumud Flotilla è a 120 miglia nautiche dalla costa di Gaza. Navi e sommergibili israeliani operano nell'area di mare intorno alle imbarcazioni.