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FUMETTO
ARTE FRA LE ARTI
ORA LINUS
È UN FESTIVAL

di MASSIMO CECCONI

Leggi anche: LINUS ANNI RUGGENTI di ANDREA ALOI

Lo schema è quello della Milanesiana e, non a caso, a ideare e dirigere questa nuovissima manifestazione dedicata al fumetto è Elisabetta Sgarbi, la persona che si è inventata e dirige dal 2000 il festival internazionale nato milanese che, da qualche anno, tocca anche altre numerose località italiane. Caso vuole che Elisabetta Sgarbi, tra il molto altro, sia anche l’editore di “linus”, la nostra più famosa pubblicazione di fumetti che, dal 1965, rappresenta “la rivista per capire il contemporaneo, i suoi sogni, le sue paure nascoste”, come dichiara Igort, grande artista e direttore editoriale di “linus” stesso.


(Piazza del popolo a Ascoli Piceno)


Ci sono poi altri buoni motivi per giustificare una rassegna su questa arte di letteratura disegnata: come il centenario della nascita di Charles Schulz, il padre di quei Peanuts che per tanti anni sono stati l’assoluta bandiera di “linus” (il primo numero datato aprile 1965 recava in copertina l’omonimo personaggio con tanto di rassicurante copertina e dito in bocca) e l’aurea protezione di Umberto Eco che con Elisabetta Sgarbi e Mario Andreose fondò nel 2015 la casa editrice La nave di Teseo e che nel primo numero di “linus” del 1965 appunto pose a Elio Vittorini questa domanda: “Oggi stiamo discutendo di una cosa che riteniamo molto importante e seria, anche se apparentemente frivola: i fumetti di Charlie Brown. Vittorini, com’è che hai conosciuto Charlie Brown?”. Omettiamo la risposta ma sottolineiamo la grande complicità di cotali nobili padri.


(Elisabetta Sgarbi)


Insomma, Fondazione Elisabetta Sgarbi, Milanesiana e La nave di Teseo, anche grazie all’avviso pubblico Promozione Fumetto 2021, promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura, propongono un Festival del Fumetto che si terrà ad Ascoli Piceno dal 29 settembre al 2 ottobre. Milanesiana docet, il programma si presenta ricchissimo di spunti, interventi, doverose coniugazioni tra teatro, musica, cinema e letteratura sotto l’ampio cappello del fumetto che ha potenzialmente in sé tutte queste espressioni artistiche.

Si parte il 29 settembre con l’inaugurazione della mostra inedita “Tutti i linus. 100 anni con Charles Schulz” che i curatori (Elisabetta Sgarbi e Marcello Garofalo) hanno costruito attraverso un percorso tematico contestualizzato utilizzando tutte le copertine della storica rivista. Impresa impegnativa che verrà commentata, tra gli altri, da Nicola Lagioia, scrittore Premio Strega 2015 e direttore del Salone Internazionale del libro di Torino. A partire dalla mostra, che interpreta il cuore propulsivo della manifestazione, si articolano incontri che definiscono al meglio il ruolo del fumetto nella nostra società con la partecipazione, in ordine sparso, di artisti dal prestigio indiscusso come i Manetti Bros., Igort, Toni Servillo, Simone Cristicchi, Antonio Rezza e gli immancabili “Extraliscio” che, in complicità con Davide Toffolo, autore di fumetti e frontman della band “Tre allegri ragazzi morti”, si esibiranno in “Extralishow” alle ore 21 del 2 ottobre al Teatro Ventidio Basso, con la partecipazione straordinaria dello spiazzante Antonio Rezza, giusto per non farsi mancare nulla.


(Il numero di linus di settembre)


Da segnalare, senza nulla togliere al resto del programma, anche i due incontri programmati al Nuovo Cineteatro Piceno sabato primo ottobre dove lo scrittore Sandro Veronesi, Premio Strega 2006 e 2020, incontrerà alle ore 18 Lorenzo Mattotti, maestro di matita e di colore, e alle ore 21 il mito Milo Manara che al lavoro all’adattamento a fumetti di “Il nome della rosa” di Umberto Eco (vedi il numero di “linus” del gennaio 2022 con relativa copertina).

Encomiabili, nella programmazione, le sessioni dedicate all’incontro degli autori con gli alunni delle scuole per scoprire l’intrigante mondo del fumetto e dell’animazione. In cattedra, tra gli altri, Fabio Geda, Davide Toffolo e Michele Bernardi.Nel presentare questa sua nuova creatura, da lei stessa definita “festival indisciplinato”, Elisabetta Sgarbi ha sottolineato la straordinaria scenografia della città che ospita il festival. Ascoli Piceno, per chi non la conoscesse, è una delle città più belle d’Italia (quindi del mondo, direbbe uno sciovinista) e questa è una imperdibile occasione per conoscerla e visitarla.

Alla manifestazione va l’ampio sostegno del Comune di Ascoli Piceno, della Regione Marche e della associazione Cultural-Mente Insieme. Per la programmazione completa: www.linusfestival.it

Gloria dunque al fumetto, arte tra le arti.

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