GIANNI VIVIANI

Biografia

Mi sono guadagnato la mia prima macchina fotografica facendo da assistente e galoppino a Fedele Toscani, padre di un certo più famoso Oliviero. Sono cresciuto professionalmente con il Gruppo Condè Nast, le testate firmate Vogue per intenderci, il top de gamme delle foto di moda; il che non ha fatto di me uno famoso, ma piuttosto, per carattere, un outsider.

Ho fotografato in still life i prodotti di molte prestigiose griffe del Made in Italy. Ho fatto reportage e ritratti per le testate del Gruppo, per l’Europeo, per Vanity Fair, per il Venerdì di Repubblica. Ma la mia passione, quella che non mi dà da vivere, è diventata la street photography in viaggio, attimi colti al volo, con occhio attento e rispettoso, nel tempo di un click. Viaggi che, finché avremo fiato, spero di continuare a condividere con la mia beneamata affabulatrice, Manuela Cassarà.